Oggi nasce Sheeboo.

  • Sheeboo è il sistema che permette alla Gente di esprimere Opinioni in modo comparativo e democratico. Tramite l’interazione degli utenti e le loro opinioni, questi acquisiscono autorevolezza minore o maggiore (“Reputation”).
  • Gli utenti crescono in autorevolezza quando le loro opinioni sono lette e condivise positivamente dalla gente (“Qualità”).
  • Gli utenti che guadagnano autorevolezza crescono socialmente in un mondo ideale fatto di animali che evolvono (“Social Network”).

Sheeboo è un elaborato esperimento di “collaborative opinion”, giusto per usare le parolone del web 2.0, che tiene conto di una serie di aspetti legati all’informazione aggregata e apparentemente slegata.

Come è scritto in alcuni capitoli di “The Wisdom of Crowds” di James Surowiecki, “the many are smarter than the few” e tale considerazione è alla base di quasi tutti i social network degli ultimi anni.

In de.li.ci.us di Yahoo! inoltre si scopre che “The more people flock to something, the bigger target it is for abuse. The more people turn to del.icio.us to find useful bookmarks, or digg.com to read the latest news, the more tempting targets those services become for spammers and vandals.” secondo Marketing Monger, e de.li.ci.us stesso annuncia che “Controllare la modalità di inserimento delle tag dei link modifica il risultato atteso poiché è come se l’universo venisse modificato”. In funzione del numero di utenti, del tempo e del numero di tag inserite, De.li.ci.us tende a dare per ogni link la rilevanza migliore.

La quantità di informazione non è sempre qualità di informazione se non si controllano alcuni aspetti della stessa.

La quantità di informazione non è sempre qualità di informazione se non si controllano alcuni aspetti della stessa.

Tutti questi aspetti diventano per Sheeboo un algoritmo il cui effetto è quello di “alzare” ed “abbasssare” Opinioni e Risposte ad opinioni in modo tale da valorizzare automaticamente l’opinione significativa rispetto a quella meno importante e nel tempo a valorizzare l’opinione di n utenti rispetto a x dell’universo se questi n sono quelli appartenenti ai pattern di “qualità”.

Ad esempio se gli utenti che postano non hanno le seguenti caratteristiche, la loro informazione aggregata, col tempo, disperde a disinformazione.

– Gli utenti devono avere in comune l’interesse per l’oggetto in discussione (se parlo di un Cellulare, devo sapere qualcosa dei Cellulari)

– Gli utenti non devono conoscersi tra di loro in modo tale da influenzare l’informazione l’uno con l’altro (“Scrivi questo che io dico questo poi”).

– Gli Utenti devono poter liberamente inserire l’informazione e descriverla in modo naturale (In delicius il limitare le tag a 7 e farne mettere 15 cliccando su “more” condizionava il valore finale delle tag una volta aggregate in un unico trend!).

Con queste premesse, ci sono le basi minime per poter dire “The many are better than the few”; nel caso questo non accada, l’informazione aggregata si disperde e pertanto torna valida la teoria precedente per cui “un elite è meglio della massa”.

In Sheeboo, la teoria usa i criteri sopra descritti.

Sheeboo inoltre, per rispecchiare l’aspetto tipicamente moderno, è caratterizzato da altri elementi univoci e grafici indentificabili in “la freccia” e gli “animaletti”.

Freccia di Sheeboo

Freccia di Sheeboo

La freccia è sempre presente, essa indica il trend della discussione, è l’elemento che distingue sheeboo e ne indica i cambi di tendenza (da positivo a negativo). Non c’è il neutro, perchè nessuno è mai neutrale (se lo è, in realtà è sinonimo di “positivo”).

La freccia è un elemento di Usability e nello stesso tempo un elemento di distinzione. Vedere la frecciona di Sheeboo significa identificarne subito la natura del sistema (sia che sia Sheeboo.com o che sia un sito partner, un blog che ne ospita la tecnologia).

Vedere la frecciona signica anche identificare immediatamente l’oggetto della discussione, poichè è spesso facile distrarsi e rispondere ai commenti di altri, dimenticando il fine del discorso, ovvero “l’oggetto” per il quale era iniziata la discussione. La freccia (e Sheeboo di conseguenza) lo indica sempre e chiaramente.

Si nasce Scimmietta, si diventa Homo Sapiens in Sheeboo.

Si nasce Scimmietta, si diventa Homo Sapiens in Sheeboo.

Gli animaletti invece sono lo status degli utenti, una cosiddetta giungla di opinionisti, e anche un elemento Social che avvicina l’asettico Internet fatto di nomi tecnici (“user id”, “spam”, “bot”) e errori incomprensibili (“password errata”, “assicurati che l’smtp sia configurato”) alla natura umana che e’ ricerca del piacere delle cose e del divertimento comune. Attraverso il proprio numero di Opinioni e di risposte a favore, si cresce dalla piccola Scimmietta all’erudito Homo Sapiens.

Ecco il link per tutti gli animali di Sheeboo, oppure visitate oggi stesso Sheeboo.

Qui la recente discussione sul CERN e il buco nero, ad esempio, e qui quella sull’iPhone di Apple.