Betty Hill è una persona che ha rivendicato di avere un incontro con gli Ufo nel 1961 insieme al marito Barney Hill. Secondo la loro storia, durante un viaggio in auto nel New Hampshire, hanno visto un oggetto volante non identificato e successivamente hanno avuto un presunto rapimento da parte degli Ufo. Betty e Barney hanno descritto dettagliatamente la loro esperienza durante le sedute di ipnosi condotte da uno psicologo di nome Benjamin Simon nel dicembre del 1964.

Durante le sedute di ipnosi, Betty ha descritto dettagli come la mappa stellare che sarebbe stata ottenuta dal pilota dell’Ufo e la sua descrizione degli extraterrestri che avrebbe incontrato. La storia di Betty e Barney Hill è considerata una delle prime storie di rapimento da parte degli Ufo e ha ispirato molte altre storie simili e ha aiutato a diffondere la teoria della presenza extraterrestre sulla Terra.

UFO over LA

Gli elementi chiave dell’ipnosi a Betty Hill includono:

  1. L’incontro con gli Ufo: Betty e Barney Hill hanno dichiarato di avere un incontro con un oggetto volante non identificato durante un viaggio in auto nel New Hampshire nel 1961.
  2. Rapimento da parte degli Ufo: Durante l’incontro, gli Hill hanno dichiarato di essere stati rapiti dagli extraterrestri e di avere esperienze indimenticabili e disturbanti.
  3. Sedute di ipnosi: Nel dicembre del 1964, Betty e Barney hanno partecipato a sedute di ipnosi condotte da uno psicologo di nome Benjamin Simon per aiutare a risolvere i loro ricordi disturbanti dell’incontro con gli Ufo.
  4. Descrizione degli extraterrestri: Durante le sedute di ipnosi, Betty ha descritto dettagliatamente gli extraterrestri che avrebbe incontrato, incluso l’aspetto fisico e i movimenti.
  5. Mappa stellare: Betty ha descritto una mappa stellare che sarebbe stata ottenuta dal pilota dell’Ufo che avrebbe incontrato. Questa mappa stellare è diventata una parte importante delle teorie sull’origine extraterrestre degli Ufo descritti da Betty Hill.

Questi elementi sono stati la base per molte teorie sulla presenza extraterrestre sulla Terra e hanno ispirato molte altre storie simili.

Gli elementi chiave della mappa stellare descritta da Betty Hill durante la seduta di ipnosi includono:

  1. Sistema stellare Zeta Reticuli: Betty ha descritto un sistema stellare con due stelle chiamate Zeta Reticuli come origine degli extraterrestri che avrebbe incontrato.
  2. Configurazione delle stelle: La mappa descritta da Betty mostrava la posizione e la configurazione delle stelle nel sistema stellare Zeta Reticuli.
  3. Connessione tra le stelle: Betty ha descritto una connessione tra le due stelle Zeta Reticuli che sarebbe stata usata per il viaggio interstellare degli extraterrestri.

Questi elementi sono stati usati per sostenere l’idea che gli extraterrestri descritti da Betty provenissero dal sistema stellare Zeta Reticuli.

La prima seduta di ipnosi di Betty Hill è stata effettuata nel dicembre del 1964 da parte del dottor Benjamin Simon. La seduta è stata condotta da uno psicologo di nome Benjamin Simon per aiutare Betty e il marito Barney a risolvere i ricordi disturbanti che avevano riguardante un presunto incontro con gli Ufo durante un viaggio nel 1961.

Zeta Reticuli era già nota durante l’esistenza di Betty Hill. Questa coppia di stelle è stata identificata come un sistema binario nel 1962 dall’astronomo Marjorie Fish, prima delle sedute di ipnosi a cui ha partecipato Betty Hill. Zeta Reticuli è stata anche oggetto di speculazioni e teorie sulla vita extraterrestre e sul fenomeno Ufo. Pertanto, era una stella ben nota e discusso durante l’esistenza di Betty Hill. Tuttavia, la correlazione tra la mappa stellare descritta da Betty Hill durante le sedute di ipnosi e Zeta Reticuli non è considerata una prova definitiva per l’esistenza degli Ufo o per l’origine extraterrestre degli Ufo descritti da Betty Hill.

Nel suo libro “Flying Saucers and Science”, Stanton T. Friedman menziona il caso di Betty Hill e la mappa stellare ottenuta durante una seduta di ipnosi. Friedman afferma che la mappa stellare è un elemento interessante del caso di rapimento di Betty Hill e che dovrebbe essere preso in considerazione come parte della prova per l’esistenza degli Ufo. Tuttavia, Friedman sottolinea anche che le informazioni ottenute durante le sedute di ipnosi sono soggette a influenze esterne e non possono essere considerate prove definitive per l’esistenza degli Ufo. Friedman sostiene che l’indagine sui rapporti di rapimento da parte di Ufo dovrebbe essere condotta in maniera obiettiva e che tutte le prove, comprese quelle ottenute durante le sedute di ipnosi, dovrebbero essere valutate criticamente. In generale, Friedman sostiene che la scienza dovrebbe essere aperta a tutte le possibilità e che dovrebbe indagare a fondo il fenomeno Ufo per comprenderne l’impatto sulla società.

La stella Zeta Reticuli è stata riconosciuta nella mappa stellare descritta da Betty Hill grazie all’analisi delle posizioni relative delle stelle e delle loro configurazioni. Queste informazioni sono state confrontate con le mappe stellari esistenti e sono state trovate delle somiglianze con il sistema stellare Zeta Reticuli.

Stanton T. Friedman era un fisico nucleare e ufologo statunitense. Era noto per le sue ricerche sugli avvistamenti di Ufo e per la sua convinzione che alcuni di questi avvistamenti potessero essere dovuti a veicoli extraterrestri. Friedman ha pubblicato diversi libri sul tema degli Ufo e ha partecipato a molte conferenze e dibattiti riguardanti la questione degli Ufo e dell’esistenza degli extraterrestri. Era considerato un pioniere della ricerca ufologica e ha influenzato molte generazioni di ricercatori e appassionati di questo campo di studio.

Nel 2012 ebbi modo di parlare con il Sig. Friedman riguardo alle dichiarazioni che l’astronauta dell’Apollo 14 Edgar Mitchell diede durante una intervista rilasciata in Italia riguardante gli eventi di Roswell.

Edgar Mitchell, astronauta americano e sesto uomo a camminare sulla Luna, ha fatto diverse dichiarazioni riguardo all’incidente di Roswell, un presunto avvistamento di Ufo che si è verificato nel 1947 a Roswell, nel Nuovo Messico. Mitchell ha affermato di avere informazioni privilegiate che suggeriscono che l’incidente di Roswell fosse effettivamente un Ufo schiantato e che le autorità statunitensi stessero nascondendo questa informazione al pubblico.

Mitchell ha inoltre affermato che molte altre nazioni, tra cui la Russia e il Regno Unito, hanno registrato avvistamenti di Ufo e che questi avvistamenti erano stati tenuti segreti dalle autorità.

Area 51 immaginata dai bambini

Grazie ai libri di Friedman ho passato parecchio tempo a leggere sui temi degli Alieni, della scienza interspaziale e delle attività dei governi su questo tema, sempre descritti in modo scientifico e documentato. Al suo ricordo dedico quindi questo articolo come ringraziamento.

Secondo Stanton T. Friedman, l’elemento chimico utilizzato nella propulsione aliena è un composto di deuterio (Anno 2016, Durham NH USA), un isotopo dell’idrogeno pesante. Friedman ha sostenuto che i dischi volanti utilizzano la propulsione magneto-idrodinamica, che sfrutta un riscaldatore di deuterio per generare un campo elettromagnetico. Il campo elettromagnetico viene poi usato per generare una spinta propulsiva che consente all’oggetto di muoversi. Friedman ha sostenuto che questo metodo di propulsione è altamente efficiente e può spiegare le velocità e i movimenti imprevedibili dei dischi volanti. Il deuterio è stato ampiamente discusso anche nel libro di Emilio Del Giudice, “Cold Fusion and the Future of Energy”, in cui l’autore esamina le possibili applicazioni della fusione fredda per la produzione di energia. Il deuterio è uno degli elementi chiave utilizzati nella fusione fredda, insieme a tritio, un isotopo dell’idrogeno pesante. Del Giudice discute in dettaglio come questi elementi chimici possono essere utilizzati per generare energia in maniera sicura ed efficiente. Inoltre, esamina le implicazioni della fusione fredda sull’ambiente, sulla salute pubblica e sull’economia globale.

Stanton T. Friedman ha scritto inoltre diversi libri sugli Ufo e sulle questioni correlate, e il Majestic 12, il nome in codice di un’organizzazione segreta statunitense costituitasi nel 1947 per ordine del presidente Harry Truman. Lo scopo di questa organizzazione sarebbe stato l’investigazione sulle attività degli UFO, concretizzatasi con l’incidente del luglio 1947, durante il quale uno di essi sarebbe precipitato a Roswell. Stanton T. Friedman in diversi libri, tra cui “Top Secret/Majic: Operation Majestic-12 and the United States Government’s UFO Cover-Up” — che è stato aggiornato con nuove prove di una copertura governativa di 50 anni –, ha condotto una ricerca di ventuno anni per scoprire la verità sulla misteriosa Operation Majestic 12, un team di investigazione sugli UFO segreto del presidente Truman.

Friedman ha scritto su questo argomento in diversi libri, tra cui “Flying Saucers and Science: A Scientific Study of the Evidence Relating to UFO Reports”, “Top Secret/Majic: Operation Majestic-12 and the United States Government’s UFO Cover-Up” e “Science Was Wrong: Startling Truths About Cattle Mutilations, Aliens, and Ufos”. In questi libri, Friedman esplora le teorie sull’esistenza del Majestic 12 e la sua presunta attività nel nascondere la verità sugli Ufo e sugli extraterrestri.

Stanton T. Friedman ha scritto molto sulla Area 51, un’installazione militare segreta situata nel deserto del Nevada, Stati Uniti d’America. Secondo Friedman, l’Area 51 sarebbe stata utilizzata dal governo degli Stati Uniti per nascondere e studiare la tecnologia degli Ufo e degli extraterrestri.

Friedman sostiene che l’Area 51 sarebbe stata una base di ricerca e sviluppo top secret per la tecnologia avanzata degli Ufo, che sarebbe stata acquisita dal governo statunitense da extraterrestri e che sarebbe stata tenuta segreta per proteggere la sicurezza nazionale e evitare il panico tra la popolazione. Sostiene inoltre che l’Area 51 sarebbe il luogo in cui sarebbero custoditi resti di astronavi e cadaveri di extraterrestri, recuperati dopo l’incidente di Roswell del 1947. Egli sostiene inoltre che alcune tecnologie moderne come il transistor e gli effetti speciali sarebbero stati sviluppati in seguito allo studio di tecnologia aliena, e che l’Area 51 sarebbe inoltre il luogo in cui sarebbero custoditi ancora oggi i corpi degli alieni trovati a Roswell.

Secondo il rapporto pubblico declassificato del Pentagono del 25 giugno 2021, su oltre 350 segnalazioni di fenomeni aerei non identificati (Uap), circa l’80% è stato classificato come “altro” (other), all’interno dei quali si trovano oggetti fisici reali con capacità tecnologiche di volo non convenzionali [1]. Questi casi, insieme a quelli non risolti, sarebbero la percentuale di avvistamenti classificati come “ufo” secondo Friedman.

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