Anche oggi ho sistemato altri settaggi di wordpress, ma non sono ancora arrivato al format che ho in mente e non so proprio se mai riusciro’, ma per ora va bene cosi’.

Mentre sistemavo qualche opzione, ovvieamente mi sono posto la domanda fatidica: “Perche’ sto facendo un blog?”.

Gia’, perche’ sto facendo un blog?

Be’ ci sono tante risposte, alcune molto complicate, altre molto lunghe, ma la piu’ semplice e’ la seguente.

 “Scrivo un blog perche’ qualcuno possa ricavare informazioni utili da quello che scrivo, anche solo una frase. Scrivo un blog perche’ io possa porre l’attenzione su argomenti di minore o maggiore interesse sperando che insieme ad altri migliaia di blog tale informazione divenga un’ottima informazione. Scrivo un blog per confrontare tesi con quelle di altrettanti professionisti e saper crescere per dare sempre di piu’ un’informazione migliore. Scrivo un blog perche’ e’ bello.”

Ebbene si’, ho usato un trucco, ho risposto in quattro modi: un blog e’ dare informazioni, porre questioni, controntare se stessi e il piacere di usare questo media!

Davvero, e’ la sintesi piu’ ridotta di quello che un blog puo’ fare.

Posso sempre usarlo per condividere foto o filmati, per fare esperimenti di social content, usarlo per studiare google e yahoo sui blog o per vedere se i blog funzionano solo se sono linkati tra di loro o se basta che contengano qualita’ e valore, ma per ora lo uso per scrivere quello che penso e poi si vedra’.

Alla prossima.