Un (brutto) logo pagano sulla home page di Google.it, che appare un pò si’ e un pò no su Google.com per problemi di replicazione di dati a quanto pare, per ricordarci come il mondo di internet sia ateo, freddo e “user generated content“.

Certo domani non mi aspetto un logo per celebrare invece il significato cattolico e gioioso del 1° Novembre; purtroppo non è una festa americana, non è nemmeno per tutti, è “solo” un valore di pochi e quanto meno per “internet”.

ACCORDO AAP – GOOGLE PER I LIBRI – Nello stesso momento Google compra la causa da parte dalla AAP, l’associazione che tutela i diritti degli autori di libri in America, e la rivende alla stampa come un accordo da 125 milioni di dollari per l’indicizzamento di tutti i libri che vogliano apparire in Google. O forse è stata la stampa a raccontarla in modo più piacevole per Google. Fatto sta che milioni di libri appariranno in Google.

DEAL YAHOO – GOOGLE AL TERMINE – Rumori intanto parlano dell’accordo tra Google e Yahoo! e del possibile abbandono dello stesso da parte dei due colossi. Forse il dipartimento americano dà ragione a Microsoft e di certo non sta sbagliando.

GOOGLE SPINGE IL LOCAL – Quello che è certo è invece quanto Google voglia investire sul local ancora di più e su tutte le attività di geo targeting, sui servizi locali e il local advertising.

In effetti questo è un prodotto che funzionerebbe bene in Maps, in Mobile e G1 e nella search con Adwords, quest’ultimo ancora l’unico prodotto con cui Google produce fatturato, e gli utenti sembrano poterne gradire l’utilizzo, finalmente.

HALLOWEEN 1 – TUTTI I SANTI 0 – Però domani vorrei poter non vedere il logo di Halloween per il mio 90% (quanti sono gli utenti internet che cercano con Google in Italia) di ricerche sul web. Già Papa Gregorio, per combattere la concorrenza di una festività celtica sempre più popolare e sempre più pagana spostò la festa cattolica dei morti dal 13 Maggio al 1 Novembre. Non credo che Papa Benedetto XVI oggi abbia tra i punti in agenda quello di “dare un messaggio alle 20 milioni di persone che vedono un logo pagano sulla home page di Google”. Eppure vorrei tanto vedere un logo di Tutti i Santi sulla home page dei siti che uso di più.

Lo vorrei davvero.

Buona festa (di Tutti i Santi)!